Temperature rigide…come ripararsi dal freddo

Quando è tanto freddo io mi riparo con questo caldo cappottino!
Vento, gelo, pioggia e temperature rigide… in questa stagione il cane richiede particolari accorgimenti. Di taglia piccola o grande, giovane o anziano, a pelo lungo o corto, il nostro cane va comunque protetto dal freddo e dalle temperature rigide perché è sensibile a correnti, sbalzi di temperatura, gelate improvvise e umidità. I segnali? Tremori, respiro lento, muso secco, problemi di rigidità muscolare e movimenti rallentati. Ecco alcuni suggerimenti di come prenderci cura del cucciolo.
Il materassino
Se il cane dorme in casa, non fatelo sdraiare su un pavimento freddo, ma appoggiatevi sopra una tavola di legno dello spessore di almeno tre centimetri e rivestitela con un tappetino o una coperta.
La cuccia
Se il vostro cane dorme all'aperto, quando le temperature si fanno rigide devi procurargli un riparo. In questo caso procurategli una cuccia per esterno in legno o in polipropilene, sistematela in un luogo riparato dove non ci siano correnti d’aria. Rivestitela all’interno con paglia o fieno: sono ottimi isolanti, oltretutto naturali ed economici. Inoltre sono anche igienici perché potete cambiarli regolarmente. Un’ottima alternativa è la schiuma di soia, che mantiene costante la temperatura ed è anche ecologica.
Il cappotino
Nella scelta del cappottino la cosa più importante da valutare è il materiale. Meglio se il cappottino è impermeabile e internamente foderato di un tessuto morbido (come il pile o la lana). Decisamente più scomodi sono invece quelli accessoriati, con bottoni, paillette, gancetti, inserti in pelle, perché più difficili da lavare e poco resistenti. Preferite inoltre i cappottini che abbiano chiusure regolabili e controllate che non ci siano elastici che stringono troppo. In ogni caso nei giorni di pioggia, quando rientrate a casa, tamponate le zampe e il manto del cane poi scaldatelo con un asciugamano e qualche minuto con il phone.